
·S11 E2
Tutti pazzi per il Burraco! Ep. 2 (stagione 11)
Episode Transcript
Katia:
Ciao a tutti e benvenuti a un nuovo episodio di Italiano ON-AIR! Io sono Katia…
Alessio:
… e io sono Alessio. Katia, cosa hai scelto come argomento di questa puntata?
Katia:
Dunque mi sono fatta ispirare da come ho trascorso il fine settimana.
Alessio:
E cioè? Cosa hai fatto?
Katia:
Ho partecipato ad un torneo di Burraco!
Alessio
Nooo, anche tu, ma è una mania questa! Sai, conosco un sacco di gente appassionata di Burraco! Ma cos'è un'epidemia?
Katia
Eh, sì, è vero, siamo in tanti, però è un gioco che fa davvero entusiasmare. 
Alessio:
Ecco, per molte persone il Burraco non è solo un passatempo, ma è una vera e propria passione. Attenzione: la parola passione in italiano non significa solo “interesse”, ma indica qualcosa di molto più forte, quasi un amore travolgente per un’attività.
Katia
Ecco, il motivo per cui ho scelto di parlarne è che ho scoperto una cosa che non sapevo, e cioè che il Burraco si gioca in tantissimi paesi del mondo e non solo in Italia!
Alessio
Se non ricordo male credo che sia nato in Uruguay e da lì poi abbia viaggiato in tutto il mondo. In Italia, anzi nel Sud Italia, è arrivato, se non sbaglio, negli anni '80.
Katia
Eh Alessio… come mai sai tutte queste cose?
Alessio
Beh, stavo con una ragazza che era molto appassionata di Burraco, ma non è mai, MAI riuscita a convincermi a giocare, anzi devo dire che non ne so praticamente nulla… Se non sbaglio, si gioca con le carte francesi, giusto?
Katia
Esatto, per carte francesi indichiamo quelle che hanno come semi: cuori, quadri, fiori e picche. 
Alessio
Katia forse è il caso di spiegare velocemente le basi del gioco, a me e a tutti gli ascoltatori.
Katia
Volentieri! Dunque, lo scopo del gioco, come spesso succede, è fare più punti dell'avversario o degli avversari, perché, ad esempio qui in Italia, si gioca moltissimo in coppia, quindi 2 giocatori assieme contro altri 2 giocatori. Per fare punti si possono fare scale (dove le carte sono in sequenza, ad esempio 3-4-5-6 di uno stesso seme) oppure combinazioni di carte dello stesso valore, ad esempio 3 carte con il valore 8. Per chiudere bisogna fare almeno un burraco (cioè 7 carte o in sequenza o dello stesso valore) e finire tutte le carte che hai in mano, più altre 11 rimaste sul tavolo. 
Alessio
Guarda, io preferisco giocare ad altri giochi, magari un po’ più semplici, come, non so, Scala 40. Anche qui immagino, nel burraco, che ci siano delle carte jolly…
Katia:
Oh sì certo! Ci sono i classici jolly oppure le pinelle. “Pinelle” è una parola che potrebbe suonare strana: indica tutte le carte con valore 2 di ogni seme (il 2 di picche, il 2 di cuori, il 2 di quadri e il 2 di fiori). Nel Burraco le pinelle possono comportarsi come jolly, cioè possono sostituire delle carte mancanti nelle combinazioni. 
 
Alessio:
Ecco anche il termine mazzo, può creare un po’ di confusione. In italiano, mazzo si usa per indicare un gruppo di cose simili ma non identiche. Dunque abbiamo il mazzo di carte, ma anche il mazzo di fiori o quello di chiavi.
Katia:
Tornando al Burraco devo aggiungere che al torneo sono rimasta molto colpita dal fatto che c’erano persone di tutte le età. Perché il Burraco è anche un modo per stare insieme. In un’epoca in cui gli spazi e i momenti di socializzazione con le altre persone sono molto diminuiti, il Burraco è un gioco che va controcorrente, riunisce amici, familiari ma anche sconosciuti, come appunto ai tornei.
Alessio:
Va bene, va bene, mi hai quasi convinto, il Burraco è un gioco per stare insieme che non conosce confini. In più è un gioco semplice da imparare, ma allo stesso tempo strategico, giusto? Da,i comincio a capire perché sia così irresistibile!
Katia:
Allora l’invito è sia per Alessio che per tutti gli ascoltatori che non hanno mai provato a giocare a Burraco: è diffuso anche nel vostro Paese o c’è qualcosa di simile? Potete raccontarcelo scrivendoci a podcast@scuolaleonardo.com oppure commentando i post su Instagram, Facebook e Tiktok, noi vi risponderemo con piacere.
Alessio
Un saluto a tutti!
Katia
Ciao, alla prossima settimana!