
·S11 E1
Ricordando Stefano Benni - Ep. 1 (stagione 11)
Episode Transcript
Katia: Bentrovati, questa è Italiano On-Air, il podcast della Scuola Leonardo da Vinci dedicato a chi ama la lingua e la cultura italiana. Io sono Katia…
Alessio: …e io sono Alessio. Con questo episodio inizia ufficialmente la nuova stagione, la numero 11!
Katia
E vogliamo iniziare dedicando la puntata ad uno scrittore amatissimo, scomparso pochi giorni fa, il suo nome è Stefano Benni.
Alessio
Benni è stato giornalista, poeta, drammaturgo… ma soprattutto uno scrittore capace di farci ridere e riflettere allo stesso tempo. Per molti italiani è stato sicuramente un punto di riferimento.
Katia
Per me lo è stato di sicuro, ho adorato tutti i suoi romanzi e poi, avendoli letti soprattutto quando ero giovanissima, è stato molto importante nella mia formazione.
Alessio
Nei suoi romanzi e racconti troviamo fantasia, satira, poesia e tanta tanta ironia. Uno dei suoi libri più famosi è Bar Sport. Anche se forse non era quello che lui più amava, in questo libro lui racconta l'Italia degli anni '70, un mondo che forse oggi non esiste più. Sentite un po':
«Il Bar Sport è un mondo. Dentro ci trovi la macchina del caffè, il flipper, il televisore sempre acceso… e soprattutto i personaggi indimenticabili».
Katia
Eh, per esempio il “flipper”, che è quel gioco, avete presente? Quello con le palline di metallo che rimbalzano.... Oggi forse è un po’ “vintage”, ma negli anni ’70 era molto comune nei bar italiani.
Alessio
E già che ci siamo, spieghiamo anche la parola “vintage”. È un termine preso dall’inglese, ma in italiano è molto usato: indica qualcosa di “vecchio”, ma con fascino e valore, come un oggetto di moda o di design che non passa mai di stile.
Katia
Esatto, quindi un flipper è “vintage” perché non si usa più tanto, ma resta un simbolo affascinante di un’epoca.
Alessio
Attraverso luoghi come il bar, Benni racconta l’Italia: le abitudini, i vizi, ma anche la poesia della vita quotidiana. Katia, qual è il tuo libro preferito di Benni?
Katia
Eh.... Non è una scelta facile, li ho amati tutti profondamente, però ti posso dire quale mi è venuto voglia di rileggere subito: la Compagnia dei Celestini!
Alessio
Ah! Pensavo che mi avresti detto "Margherita Dolcevita".
Katia
«La felicità è una tenda gialla in un prato verde, un libro letto al sole, un amico che arriva quando hai bisogno».
Alessio: Brava wow, che bella citazione.
E qui possiamo notare l’uso dell’espressione “quando hai bisogno”. Letteralmente significa bisogno di qualcosa, ma in italiano è usata spesso in senso più affettivo, cioè essere vicino a qualcuno nei momenti difficili.
Katia
Attenzione però, non è facile leggere Stefano Benni da non madrelingua, perché oltre a usare la fantasia per inventare mondi ispirati alla realtà e storie avvincenti, la usava anche per creare nuove parole e, a tratti, il suo linguaggio è poetico, con termini un po' difficili.
Alessio
Sì, vi consigliamo di iniziare dai libri più brevi come i libri di racconti "Bar sport" oppure "Il bar sotto il mare".
Katia
E Alessio, e tu quale libro di Benni vorresti rileggere?
Alessio
Sai che mi piacerebbe rileggere Elianto? È un libro che ho letto e mi è rimasta in mente una frase, una frase che poi mi ha ispirato per tutta la vita, te la ripeto: «Non c’è niente di più serio del ridere».
Katia
Una frase che spiega bene la filosofia di Benni: l’umorismo non solo come divertimento, ma un modo per pensare e capire meglio la realtà.
Alessio
Siamo arrivati alla fine, ai nostri ascoltatori che già conoscono i libri di Stefano Benni, vorrei chiedere qual è il loro preferito,? Quello che magari ricordano con più affetto.
Katia
Potete scrivercelo a podcast@scuolaleonardo.com oppure commentare i post su Facebook, Instagram o Tiktok!
Alessio
Grazie per averci ascoltati, e ricordate: Italiano On-Air torna presto con un nuovo episodio.
Katia
Ciao a tutti!
Alessio
Ciao