Buon mercoledì a tutti. Questa è la versione “extra” di È la Storia Bellezza, la newsletter settimanale che esce ogni sabato mattina per parlare di Storia prendendo spunto dalla cronaca. Da maggio abbiamo iniziato a “raddoppiare” saltuariamente le pubblicazioni (uscita sempre di mercoledì, alle 16) grazie anche alla collaborazione col canale Spunti di Riflessione di Paolo Arigotti: questo è il settimo video nel quale io e Paolo chiacchieriamo su un tema specifico, cercando di dare qualche elemento di analisi lontano dal mainstream e dal banale.

In questo video affrontiamo un argomento spinoso come il senso da dare ad una delle parole più abusate e fraintese degli ultimi decenni: “fascismo”. Da qui anche il titolo - mutuato da una bel libro di racconti dello scrittore statunitense Raymond Carver: Di cosa parliamo quando parliamo d’amore - che vuole indicare il nostro, piccolissimo, sforzo di riportare un po’ d’ordine su un argomento in cui, non innocentemente, molte voci si sono levate per dire la propria e aumentare la confusione: su tutti Umberto Eco col pamphlet sul Fascismo eterno o, in chiave più pop, la santa laica Michela Murgia, autrice pochi anni fa del surreale Istruzioni per diventare fascisti.

Inutilmente, voci più pacate - e più titolate - si sono levate per cercare di riportare il discorso su un piano storicamente accettabile: penso, tra i tanti, a Paolo Mieli o al professor Emilio Gentile. Ma il risultato degli sforzi degli uni e degli altri è sotto gli occhi di tutti: grande è la confusione sotto il cielo. Con questo video vogliamo semplicemente dare qualche spunto per orientarsi senza, con questo, suggerire “letture” complessive del fenomeno, in positivo o in negativo. Il nostro unico scopo è quello di suggerire, semplicemente, di chiamare le cose col loro vero nome: tutto qui. Una cosa apparentemente banale ma indispensabile per cercare di capire il passato e valutare consapevolmente chi scientemente usa e abusa dei termini (cosa frequentissima oggi, anche senza parlare di Fascismo) per scopi polemici e politici.

Come sempre mi farà piacere ricevere commenti, suggerimenti o critiche. Prima di lasciarvi al video aggiungo solo alcuni consigli di lettura:

* Un importante intervento del professor Giuseppe Parlato, allievo di Renzo de Felice, un amico e maestro recentemente scomparso, che pochi anni fa tenne una illuminante relazione sull’interpretazione del Fascismo. Una lettura che consiglio assolutamente;

* Storia In Rete ha pubblicato tempo fa uno speciale monografico dedicato all’interpretazione del Fascismo alla luce delle più avanzate ricerche: Fascismo, i veri conti con la storia. Il fascicolo è disponibile a € 5,90, in formato digitale (pdf da scaricare subito) su Libreria di Storia.

* E’ uscito da poco un libro per il quale ho scritto una lunga introduzione: si tratta di Il primo fascismo di Massimo Rocca (Oaks editrice). Rocca è stato esponente di primo piano nei primi anni del movimento fascista dal quale fu poi espulso nel 1924 per le sue critiche all’ala intransigente di Farinacci. Il libro offre uno sguardo all’interno del Fascismo che è lontano anni luce dai cliché cui siamo ormai abituati. Una lettura davvero sorprendente.

Lascio ora spazio al video e ai vostri commenti. L’argomento non è certo esaurito ma ci torneremo su, con un approccio particolare, sabato prossimo. Spoiler: date un’occhiata al banner qui sotto…

È la Storia Bellezza è uno spin off di “Storia In Rete”, portale di informazione storica online dal 2000. Per suggerimenti, critiche, segnalazioni e commenti si può scrivere a fabio@storiainrete.com. Siamo anche su Facebook, Instagram, X, Vimeo e Linkedin. Per recuperare le newsletter passate, clicca qui.

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